All’ombra dell’Onnipotente (Salmo 91) – 30 maggio

"Chi abita al riparo dell’Altissimo riposa all’ombra dell’Onnipotente. Io dico al Signore: Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!” (Salmo 91:1-2)

“...Sarà come un riparo dal vento, come un rifugio contro l’uragano, come dei corsi d’acqua in luogo arido, come l’ombra di una gran roccia in una terra riarsa.” (Isaia 32:2)


>> Leggere il Salmo 91

Quand’ero bambino, giocavo spesso a nascondino. A volte i più piccoli si nascondevano dietro ad un
muro senza immaginare che il sole potesse tradirli proiettando la loro ombra!

Se scorgiamo l’ombra di una persona, questa non è certo lontana. Il versetto di oggi ci invita a “riposare all’ombra dell’Onnipotente”, per indicare la forte vicinanza del credente col suo Dio, la protezione e l’amore di cui Dio circonda coloro che confidano in Lui. “Poich’egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò” (v. 14).

Tutti i credenti possono sperimentare la realtà delle parole di questo Salmo. Possono abitare, durante l’assenza del loro Signore, “al riparo dell’Altissimo”, vale a dire gustare, per fede, la sua presenza e il suo amore.

Non sempre siamo coscienti dei pericoli che ci circondano. Talvolta siamo oppressi dall’angoscia o assaliti da molteplici paure. Questo Salmo ci dice che bisogna abitare al riparo di Dio, vivere in comunione con Lui, attacati alla sua persona. Allora staremo bene alla sua ombra e potremo dire: “Tu sei stato il mio aiuto, io esulto all’ombra delle tue ali” (Salmo 63:7)

Il Buon Seme 2012
Il Messaggero Cristiano
www.messaggerocristiano.it
SALMO 91 
Chi abita al riparo dell'Altissimo riposa all'ombra dell'Onnipotente.  (2)  Io dico al SIGNORE: "Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!"  (3)  Certo egli ti libererà dal laccio del cacciatore e dalla peste micidiale.  (4)  Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio. La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.  (5)  Tu non temerai gli spaventi della notte, né la freccia che vola di giorno,  (6)  né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno.  (7)  Mille ne cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma tu non ne sarai colpito.  (8)  Basta che tu guardi, e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.  (9)  Poiché tu hai detto: "O SIGNORE, tu sei il mio rifugio", e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo,  (10)  nessun male potrà colpirti, né piaga alcuna s'accosterà alla tua tenda.  (11)  Poiché egli comanderà ai suoi angeli di proteggerti in tutte le tue vie.  (12)  Essi ti porteranno sulla palma della mano, perché il tuo piede non inciampi in nessuna pietra.  (13)  Tu camminerai sul leone e sulla vipera, schiaccerai il leoncello e il serpente.  (14)  Poich'egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò; lo proteggerò, perché conosce il mio nome.  (15)  Egli m'invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nei momenti difficili; lo libererò, e lo glorificherò.  (16)  Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza.

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