- Lettura del Giorno: Luca 1 e Genesi 4
“Signore Gesù, tu hai detto che di coloro che sono come dei bambini, è il Regno dei Cieli. Insegnami a educare i miei figli (attuali o futuri) e a trattarli sempre con amore”
Ci sono pochi casi come il suo: LUCIEN BRUYSSE fu uno dei più anziani vincitori del Tour de France (aveva 34 anni al momento del suo trionfo). Nella sua famiglia c’erano stati ben undici ciclisti, tra il 1889 e il 1924. Poche cose hanno tanta importanza quanto una bella famiglia e una buona educazione.
Migliaia di anni fa Dio disse: “Istruisci il bambino nel suo cammino, e perfino quando sarà vecchio, non se ne dimenticherà”. Ciò che si impara da bambini, non si dimentica più. Molti sbagliano quando pensano che un bambino non abbia bisogno di tempo, incoraggiamento e aiuto dai suoi genitori per uno sviluppo armonioso. I bambini imparano da tutto quello che vivono: imparano quello che noi gli insegniamo con le nostre parole, con i nostri atteggiamenti... e sopratutto con le nostre azioni.
Immagino che molti di quelli che leggono queste pagine ancora non abbiano figli... Una volta qualcuno domandò ad un famoso pedagogo: “A che età bisogna cominciare ad educare un figlio?”. Quest’ultimo rispose: “Venti anni prima che nasca”. Oggi stesso, se non lo hai già fatto, è il momento appropriato per cominciare a comprendere i figli che un giorno avrai. E sopratutto, cominciare a comprendere la lezione principale dell’educazione: la cosa più importante che potrai dare a un bambino non sarà il denaro, l’educazione, la buona condizione economica... anche se queste cose possono avere la loro importanza. La cosa più importante che potrai dare a tuo figlio sei “tu stesso”, il tuo tempo, le tue energie, la tua comprensione, il tuo aiuto, il tuo amore incondizionato...
E la cosa fondamentale per la sua vita: la tua relazione con Dio. Niete avrà più importanza per tuo figlio, perché darà un senso alla sua vita. Gli insegnerà a comprendere il mondo che lo circonda; gli insegnerà ad amare agli altri e ad amare il suo Creatore. Nessun figlio è più felice con i propri genitori di chi li ha visti, da molto piccolo, sempre vicini a Dio.
Ancora una cosa: non dimenticare mai l’importanza di trattare bene i bambini. Sono doni di Dio, e Dio stesso si incarica di difenderti. Poche cose sono così atroci come i maltrattamenti ai bambini. Per favore, non lo fare mai, per nessun motivo. Purtroppo, sembra che la nostra società non lo capisca. “Quei meravigliosi nani”, i bambini, sono la cosa più preziosa che esista nell’Universo, e meritano di essere trattati con cura, con affetto, con amore incondizionato.
NESSUN GIORNO È PERDUTO, SE RIESCI A FAR FELICE UN BAMBINO.
Tratto dal Libro: Cambia Ritmo! – Jaime Fernandez Garrido (CLC)